domenica 11 novembre 2007

Autnoma day!!




Cosi cominciò tutto.

Fra le colline ad ovest di Barcelona...

Per il seguito dovrete aspettare...ora non ho le energie mentali per scrivere!

Ora mi do all'apprendimento di after effects:-P

mercoledì 7 novembre 2007

Dove si finesce in una notte Barceloneta??

Dopo due mesi dal mio arrivo, sono giunto alla conclusione che Barcelona... è una città stancante!! Nel senso fisico ovviamente!! La gente - in particolare gli Erasmus, ma non solo - sembrano non voler mai tornare a casa la notte, girando come ombre, da un barrio all'altro. Senza riposo.
Uno potrebbe pensare: "oggi è solo martedì.. dove potrei finire questa notte?? Sarà una serata tranquilla!!"... beh chiunque la pensi in questo modo si sbaglia!!!
Tutto potrebbe cominciare all' Harlem Jazz Club, ascoltando due ore filate di Jam Session senza sosta, in un atmosfera fantastica, fra tavoli rotondi, luci soffuse, e l'odore "mix" sigaro-sigaretta-porro(che sembra non abbandonarti per tutto il resto della notte).
Per poi continuare al Manchester Pub: ovviamente in stile inglese. Ottima musica e arredamento shock, che varia dallo sgabello alla poltrona in velluto rosso, dai quadri dei sex pistols alla lampada coperta dai nastri delle vecchie audiocassette.
La birra inoltre non è poi cosi cara, quindi non manca mai!!
In posti cosi le 3 arrivano presto, e prima o poi bisogna andarsene.. forse a casa!
Invece no, la serata non può finire così!!! Il modo migliore per concludere è chiuderci dentro un armadio: lo so che non sembra una cosa normale. Ma a Barcelona c'è anche questo!
Nel Raval i locali clandestini abbondano..
Ci accostiamo cauti ad una saracinesca, in una via deserta. Con la mano le diamo due colpetti, e immediatamente due occhi compaiono da dietro una fessurina. Sentiamo il rumore di una manilia che gira, e la piccola porticina ai nostri piedi si apre. Un ragazzo con rasta e barba si porta un dito sopra le labbra, e ci fa segno d'entrare.
Il posto non si direbbe un bar, tutt'altro: la camera è grande e spoglia. Tre grandi quadri ricoprono le pareti, ai lati ci sono poltroncine con tavolini, e in fondo alla sala, maestoso, si erige un grande armadio antico(quelli stile "casa della nonna", con due grandi ante coperte da specchi, e il legno scuro ben lavorato!).
Non capendo come funziona il locale guardiamo il ragazzo chiedendogli una spiegazione. "Entrate nell'armadio" ci dice, indicando con un dito la anta destra.
Con un lieve cigolio la porta si apre, e ci troviamo in un bar stile "proibizionismo anni 50'", le due sale sono grandi dai soffitti bassi, e l'aria è densa di fumo. Tovato un posto comodo per sedersi, non ci rimane che restare li e goderci le ultime gocce di questa lunga notte...

domenica 4 novembre 2007

Roll the dice

Se hai intenzione di tentare,
fallo fino in fondo.
Altrimenti non iniziare

se hai intenzione di tentare,
fallo fino in fondo.
Ciò potrebbe significare perdere ragazze,
mogli, parenti, lavoro e
e forse la tua testa
fallo fino in fondo
potrebbe significare non mangiare per 3 o 4 giorni
potrebbe voler dire gelare in una panchina nel parco
potrebbe voler dire prigione
potrebbe voler dire derisione
scherno,
isolamento,
l’isolamento è il regalo
tutti gli altri sono per te una prova della tua resistenza,
di quanto realmente desideri farlo
e lo farai,
nonostante il rifiuto e le peggiori avversità
e sarà meglio di qualsiasi altra cosa
tu possa immaginare.
se hai intenzione di tentare,
fallo fino in fondo
non ci sono altre sensazioni come questa
sarai solo con gli dei
e le notti arderanno tra le fiamme.

fallo,
fallo,
fallo.
fallo.
fino in fondo.
fino in fondo.
cavalcherai la vita fino alla
risata perfetta,
è l’unica battaglia giusta
che esista.

C. Bukowski